L’edificio che per molte generazioni di Arzachenesi è stata “La casa di Lu Duttori” (La Casa Del Dottore), è situato nella via principale della cittadina di Arzachena, a pochi passi da Piazza Risorgimento, il cuore dell’agorà e delle attività commerciali del centro storico. La palazzina, realizzata alla fine dell’800 dal capostipite Antonio Ragnedda, riproduceva le linee essenziali della costruzione tipica gallurese: lo stazzo. Successivamente, a metà degli anni 20, la costruzione si arricchisce di altri due piani, assumendo l’aspettò attuale. Il piano terra ospitava alcuni locali commerciali, mentre il primo ed il secondo piano erano destinati all’abitazione della famiglia Ragnedda ed in particolare del primo dei figli di Antonio, Giovanni, che vi si era stabilito con la moglie Stefanina Filigheddu e i loro figli. “La casa dillu Duttori” assume una forma architettonica tipica delle costruzioni liguri: la facciata è impreziosita da due poggioli, uno per piano, mentre le aperture sono incorniciate da fascine in Malta di cemento. Alla fine degli anni 20, la palazzina di Via Ruzzittu diventa il fulcro della vita sociale di Arzachena. Giovanni Ragnedda infatti, diventato medico all’età di soli ventitrè anni , trasforma il lato destro del piano terra nel proprio ambulatorio. Accanto, il fratello Michele inaugurerà la prima “Putecaria”, la farmacia di Arzachena.